28/04/2014 14:02
L’allenatore della Roma Rudi Garcia sarà oggi a Chieti per ricevere il premio Prisco. Premiati tra gli altri anche il presidente del Torino Urbano Cairo, l'attaccante Ciro Immobile e la giornalista Sky Ilaria D'amico.
Queste le parole di Rudi Garcia, rilasciate all'emittente satellitare:
Alla sua prima stagione in Italia stagione strepitosa
E’ un onore essere qui, una cosa straordinaria. Se qualcuno mi avesse detto che poteva succedere tutto questo questo... E' incredibile. Non è il giorno per parlare di altro se non di questo premio. C’è stato un discorso di Cairo che mi è piaciuto tanto
Momento caldo anche con la Juve. Nel calcio accade anche questo?
Mi sembra un po’ nervoso il mio collega ma non ho altro da dire. Sono contento di essere qui. Sul calcio e sulle partite abbiamo tanti momenti per parlare di questo
Ci si può credere ancora?
Vediamo che succede stasera, noi dobbiamo vincere a Catania, il destino non è nei nostri piedi.
Cosa le è piaciuto di più?
L’olimpico: un ambiente meraviglioso. Io ho molto rispetto per tutto, qui in Italia mi piace il Paese, la capitale e la lingua che sbaglio ancora ma mi piace tanto
Guardando alle scelte di questa stagione, cambierebbe qualcosa?
No assolutamente niente. Non dico le cose dopo, non sono così, quando facciamo una scelta, quando la facciamo per la persona, è sempre la migliore. Poi tutti possono sbagliare ma non ho nessun rimpianto. 85 punti a tre partite, qualificazione in Champions, era una cosa molto bella dall’inizio. Mi ricordo quando sono arrivato, ora sono molto felice soprattutto per i miei ragazzi: i giocatori hanno fatto qualcosa di straordinario
Che partita si aspetta con la Juve?
Non è adesso, oggi giocano con il Sassuolo e vediamo come finisce. Per noi a Catania sarà difficile e andremo per vincere. Poi vedremo se il campionato è chiuso o meno, sarebbe bello continuare a sognare
Si chiude lo stomaco quando giocano gli avversari?
Io sono tranquillo, non so se ci sarà la cena davanti la partita ma la guarderò sicuramente
Ci sono nomi scritti sul futuro?
No, all’ultima conferenza ho detto che la settimana era corta, lavoreremo da questa settimana. Oggi sono qui e non posso vedermi con i dirigenti: forse stasera con la partita
(sky sport)