15/06/2014 15:15
Un «magico» Mario Balotelli condanna l'Inghilterra, una strana sconfitta per la nazionale di Roy Hodgson che gioca bene ma deve arrendersi di fronte a una squadra «semplicemente migliore». La stampa britannica rende onore al merito dell'Italia (Prandelli, Pirlo e Balotelli su tutti) che la notte scorsa ha sconfitto i Tre Leoni nell'esordio mondiale, e si interroga sui suoi punti deboli (la vulnerabilità della difesa) e sull'incertezza del ruolo in attacco di Rooney.
A Manaus vincono gli azzurri, la loro resistenza difensiva, un Balotelli finalmente concentrato e maturo, la classe infinita di Andrea Pirlo. «Magico Mario» è il titolo della versione online del Sunday Times: «Il colpo di testa di Balotelli mette nei guai l'Inghilterra», che perde «la battaglia dell'età e della cultura». Nel commento ci si chiede «Perchè sempre loro?», con riferimento all'altra vittoria degli Azzurri, due anni fa agli Europei.
Decisivo Balotelli, «senza fuochi d'artificio ma protagonista di una prestazione di concentrazione e maturità», ma anche, «come da previsioni, la terrificante unità di centrocampo di (Cesare) Prandelli e la sua icona Andrea Pirlo». «Pirlo è classe pura sopra tutti», lo esalta il Daily Telegraph, che definisce «coraggiosa» la prestazione dell'Inghilterra, «battuta nella giungla» anche se «la sconfitta non è una disfatta».
Nonostante la strada per la qualificazione si complichi e davanti a Hodgson ci siano problemi da risolvere: «Si deve difendere meglio e decidere cosa fare di Wayne Rooney», ancora una volta deludente. Sulla stessa lunghezza d'onda il commento del Guardian, che invita il ct Hodgson a trarre incoraggiamento dall'atteggiamento della sua squadra, capace di un «vibrante calcio d'attacco». L'Inghilterra «ha dato tutto», con un «Raheem Sterling fantastico», ma resta il problema dietro, con una «difesa troppo spesso vulnerabile».
Proprio il reparto - secondo il Daily Mail - su cui l'Italia ha costruito questa vittoria. Nonostante l'Inghilterra riparta da Manaus «senza recriminazioni, grossi interrogativi, o necessità di disamine ufficiali». «L'Inghilterra ha giocato bene, ma ha perso - si legge sul Mail -. Ha avuto molte delle occasioni migliori, ma ha perso. Capita nel calcio. Ce ne faremo una ragione. Dovremo farcene. L'Inghilterra è stata battuta dall'Italia non perchè Hodgson è stato troppo prudente o gli attaccanti inferiori. Ma perchè l'Italia è stata superiore, tutto qui». Soprattutto, conclude il commento del Mail, tra gli Azzurri c'erano difensori migliori, e nella notte calda brasiliana «la resistenza e l'abilità nel tener palla dell'Italia ha fatto la differenza».
(ansa)