Ecco Cole e Carrasco

06/07/2014 11:51

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Un colpo al cerchio e uno alla botte. Un terzino super-esperto per avallare la linea della «Roma pronta» sponsorizzata da , un talento giovane per rinforzare l’attacco, di quelli che fanno impazzire il talent scout . Dopo aver preso ed e prenotato Emanuelson, il club giallorosso ha raggiunto l’accordo con Ashley Cole e sta per farlo con il Monaco per Carrasco.

Il terzino inglese, liberato a fine contratto dal Chelsea di Mourinho, è un giocatore della Roma. Firmerà entro domani un biennale a circa 2.3 milioni di euro netti più bonus, con opzione di rinnovo per il terzo anno. preferiva un accordo 1+1 ma il biennale è la condizione «minima» che convince Cole a restare in Europa e rinviare lo sbarco nella Mls americana, dove lo aspettavano i New York Red Bulls.

Nonostante i suoi 33 anni compiuti lo scorso dicembre e l’inevitabile riduzione dell’impiego nella passata stagione, ha dato il via libera a un’operazione in stile che gli consente di rinforzare la fascia con un giocatore a cui dovrà spiegare ben poco. Al suo fianco metterà Emanuelson (per lui pronto un triennale a circa 1 milione, visite mediche a giorni) per formare la nuova coppia di terzini sinistri che la Roma prende a «parametro zero» come . Adriano del , quindi, è destinato a rimanere un obiettivo irraggiungibile, mentre Dodò saluta: lo aspetta l’Inter, che lo prenderà in prestito oneroso. Un colpo al cuore per che comunque non vuole perderlo a titolo definitivo e per il futuro si è già assicurato Abner.

Oggi, intanto, è il turno di che sbarca alle 18 a Fiumicino: prestito biennale e diritto di riscatto, un affare da circa 9 milioni complessivi. La Roma ha deciso di tesserare subito il turco nel momento in cui Basa si è allontanato: resta così libera una casella da extracomunitario da assegnare a un altro difensore centrale o a un attaccante.

Il centrocampo è più che completo, ma non si accontenta e continua a sfidare e Inter per Rabiot. Pur di strapparlo alla concorrenza vorrebbe prenderlo e lasciarlo un anno al Psg (otto centrocampisti in rosa sarebbero troppi) o girarlo a un altro club, mentre il talentino francese spinge per partire subito. Da segnalare, poi, la presenza delll trequartista argentino classe '95 Alan Arario in un hotel della Capitale: verrà sistemato altrove. Sempre in ottica futura, l’inarrestabile diesse romanista si è mosso per prenotare il americano Yedlin che gioca a Seattle e si è messo in luce ai Mondiali. Potrebbe restare sei mesi negli States o passare per il .

L’attacco è il reparto dove può succedere ancora molto. La Roma è a un passo da Carrasco, l’intesa con il belga per un ingaggio da 1.7 milioni è stata raggiunta da tempo, manca poco da limare con il Monaco: possibile fumata bianca all’inizio della prossima settimana intorno a 5 milioni di euro, visto che il contratto del promettente esterno scade fra un anno. Ma il mercato è tutt’altro che finito.

Il resto dipende in gran parte da , atteso a Roma nei prossimi giorni. Il Manchester mette sul piatto non più di 24 milioni di euro «cash», i giallorossi ne vogliono quasi il doppio. E presto potrebbe rifarsi vivo il . Nel frattempo continua a seguire i movimenti attorno a Mangala del Porto (il preferito di ) e in ogni momento può ratificare l’accordo con il River Plate per Balanta.

Con i soldi «avanzati» dall’eventuale cessione di si può preparare il «botto grosso» in attacco. Il costosissimo Cuadrado resta in cima alle preferenze e la , oltre a , era interessata a prendere in prestito Dodò. La valutazione del colombiano è di 40 milioni, se e Bayern si defilano la Roma c è. Senza perdere di vista Douglas Costa, Lens e Yarmolenko.