09/09/2014 20:49
Il caso Maicon non ha scosso particolarmente il Brasile, che si appresta ad affrontare nella notte l'Ecuador per il secondo test amichevole del Dunga-bis (nel primo, 1-0 alla Colombia con magia di Neymar). "E' stata una decisione della dirigenza, di Dunga, di Gilmar e dobbiamo rispettarla - dice in conferenza stampa capitan Neymar a proposito della repentina esclusione del laterale romanista dal ritiro della Selecao -. Succede e bisogna accettare che le cose vanno cosi'. Se gli ho parlato? Si'". Anche Fernandinho assicura: "Non ci ha sconvolto. Abbiamo saputo della decisione con naturalezza, sono cose che accadono nel calcio, decisione che devono essere prese. La vita va avanti, per noi e per lui. Vediamo cosa accadrà in futuro". Per Danilo del Porto, che andrà proprio a sostituire Maicon sulla fascia destra, "l'esclusione non sorprende, perché questo e' il modo di lavorare di Dunga. E' lui, assieme ai dirigenti, a comandare. A noi tocca solo lavorare".
(agi)