07/09/2014 17:23
Michel Platini e' contrario all'ipotesi, avanzata in settimana, di un boicottaggio delle nazioni europee al Mondiale del 2018 in Russia per il conflitto con l'Ucraina. "Se parliamo della Russia allora dico: c'e' un'ambasciata tedesca, la Lufthansa vola a Mosca. E allora perche' non bisognerebbe giocarci la Coppa del mondo? - si chiede il presidente dell'Uefa in un'intervista al 'Welt am Sonntag' -. Non puo' essere che sia il calcio a risolvere problemi che non riescono a risolvere i grandi politici".
Ribadendo i motivi che lo hanno spinto a non candidarsi contro Joseph Blatter alla presidenza della Fifa ("Non ho paura di lui, ho a cuore l'Uefa e ci pensero' per il 2019"), Platini assicura di non essersi pentito di aver supportato la candidatura del Qatar per i Mondiali del 2022. "Non e' stato un errore - spiega -. Ho scelto il Qatar e prima la Russia perchè, in ottica di sviluppo del calcio, e' un bene assegnare il Mondiale a Paesi che non hanno mai avuto il beneficio di ospitarne uno".