27/10/2014 23:40
RAI SPORT - ''Il taglio dei contributi al calcio è fuori luogo, non è compatibile con una sana gestione'': così il presidente della Lazio e consigliere federale delegato alle riforme, Claudio Lotito, commenta nel corso de 'Il Processo del lunedì' il taglio di 20 milioni di contributi dal Coni alla Federcalcio. ''Beretta mi ha detto che il taglio è di 25 milioni - ha aggiunto Lotito - E' una cifra fuori da ogni atteggiamento razionale che non consente all'istituzione di svolgere la propria attività in modo compiuto e corretto. Che il calcio funzioni credo sia interesse di tutti. Qui invece si procede con il 'mors tua vita mea', con 40 federazioni unite contro una. Dico solo che con un taglio di 25 milioni la federazione è bloccata, non può fare la propria attività istituzionale. Bisogna trovare un punto di mediazione, lo strappo non serve a nessuno anche perché forse l'opinione pubblica non capirebbe"
'Lo stadio non è un'arena per sfogare i propri istinti, ma un posto dove sostenere la squadra senza prevaricare sugli altri, sulla dignità umana e sulla legalità. Le preoccupazioni ci sono perché ci sono stati dei precedenti, ma mi auguro possano essere utilizzati come elemento di riflessione di ogni singolo spettatore", continua Lotito parlando del rischio di possibili tensioni per la gara tra Napoli e Roma.
Riferendosi all'iniziativa della curva della Lazio di ieri che hanno mostrato uno striscione per ricordare i due tifosi della Roma morti in un incidente stradale mentre tornavano dopo aver assistito a Roma-Bayern', e quella di Klose che ha indossato una maglia-ricordo, il numero uno biancoceleste ha sottolineato che "situazioni come quelle di ieri sono importanti per far capire che in campo ci sono avversari e non nemici''.