18/11/2014 16:08
"Non potevamo modificare le delibere di Consiglio e Giunta sui finanziamenti, i contributi sono quelli e la cifra rimane quella ma è stata approvata la decisione che il calcio sconterà in anticipo i proventi della mutualità dei prossimi due esercizi". A dirlo è il presidente del Coni, Giovanni Malagò, tornato a parlare dei tagli dei contributi alla Figc, rimodulati dopo l'accordo raggiunto con il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio.
Il Comitato olimpico rinuncerà alle sue spettanze per i prossimi due esercizi. "E' stata approvata la decisione della Giunta di riconoscere al mondo del calcio i proventi di future mutualità per le stagioni 2014-2015 e 2015-2016 - spiega il numero uno dello sport italiano, al termine della Giunta Nazionale del Coni -. Questo discorso è chiaro che vale per il 2015, per il 2016 abbiamo invitato Tavecchio ai lavori della Commissione".
Sui parametri e un eventuale cambio del rapporto tra la preparazione olimpica e di alto livello e l'attività sportiva ordinaria Malagò aggiunge: "Tutto può essere ma onestamente oggi non mi sembra ci siano presupposti. L'aspetto della Nazionale maggiore all'Europeo sarà importante come il fatto se la Nazionale femminile andrà mondali e l'Under 21 alle olimpiadi. Quel numero non è fisso, è fluttuante, può peggiorare o migliorare per tutti. Serve a stimolare, chi farà i risultati cresce, in altri casi peggiora. Sicuramente se il calcio fa risultati quei numeri è in grado di migliorarli".