A volte ritornano al gol, vedi Gervinho, Matri e Gomez

01/12/2014 18:01

A volte ritornano al gol, vedi Gervinho, Alessandro Matri e Mario Gomez. Tre attaccanti, un unico destino, quello d'aver fortuna e riuscire a ritrovare la via della porta nella stessa giornata di campionato, la numero 13, dopo un pò troppo tempo passato a festeggiare le reti degli altri. Tra questi, quello segnato ieri dal bomber tedesco della , ha il sapore di una vera e propria liberazione, una specie di incubo lungo 259 giorni. Gomez non riusciva a far gol dal lontano 16 marzo scorso, nel 3-1 del Franchi contro il Chievo. Oltre otto mesi, un'eternità per uno abituato a dominare la classifica marcatori della Bundesliga ai tempi del Bayern Monaco. Una assenza davvero troppo prolungata sul tabellino, per via dei suoi infortuni, che ha impedito al tedesco di diventare campione del mondo con la Germania questa estate. Ma, ieri, contro l'allegro Cagliari di Zeman ecco finalmente la 'zampatà del 29enne attaccante, quasi incredulo tra la sua gioia e quella dei compagni viola che non vedevano l'ora di fargli togliere questo peso.

Da Cagliari a Cesena ecco l'esultanza dell'ex viola, ora al , Alessandro Matri, capace di dare il via alla goleada della sua squadra e di prendersi gli elogi del tecnico rossoblu Giampiero Gasperini che dopo il ritorno al gol scommette anche su un revival in Nazionale del suo attaccante.

E c'è un tocco di viola anche per la freccia nera della Roma, Gervinho, che non segnava in giallorosso dalla prima gara di campionato proprio contro la del 31 agosto: contro l'Inter all'Olimpico l'ivoriano è tornato al gol dopo ben 12 giornate. Una rete quella dell'attaccante della Costa d'Avorio che ha sbloccato la partita contro i nerazzurri, preludio alla serata trionfale di e compagni: in gol che allo stesso tempo ha spazzato via tutte le critiche piovute addosso a Gervinho per il fatto di non essere più decisivo come l'anno scorso.

(ansa)