29/12/2014 14:45
«L'Italia è stata fondamentale per me, da difensore impari e ti formi. In Germania ho trovato una realtà differente nel lavoro. Tutto si svolge ad un'intensità simile a quella delle partite, giorno dopo giorno. All'inizio ho faticato, non capivo». L'ex difensore della Roma, ora al Bayern Monaco, Mehdi Benatia ospite del Globe Soccer di Dubai dice la sua sulle principali differenze tra il calcio italiano e quello tedesco. «Venivo da un calcio che qualche volta pensava prima a non prendere gol. Qui l'impegno è intenso e assoluto, devi fare l'atleta sette giorni o non giochi. Ti chiedono di segnare quattro gol se ne prendi due e al Bayern non capita mai un avversario che non alza il ritmo, pressa e attacca, non c'è distinzione. Un mondo diverso che - aggiunge il giocatore marocchino - stimola e viene vissuto con grande educazione e professionalità».
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"Shaqiri mi piace come persona e come giocatore, al Bayern non ha trovato grande spazio finora, ma e' un grandissimo giocatore, e' giovane e spero che resti con noi". Parole di Mehdi Benatia che, da Dubai e ai microfoni dell'emittente satellitare, parla del futuro del suo compagno di squadra. Il nome del giocatore del Bayern Monaco ultimamente e' stato accostato con insistenza alla Juventus, alla ricerca di un trequartista da mettere a disposizione di Max Allegri. Benatia spera che non si muova da Monaco e anche Guardiola, nei giorni scorsi, si e' augurato una sua conferma.
Mercato a parte, Benatia parla anche di altro, a cominciare dalla sua ex squadra, la Roma. "In giallorosso ho lasciato tanti amici, l'anno scorso potevamo vincere lo scudetto, ma abbiamo trovato sulla nostra strada una Juventus molto forte che ha meritato il titolo - ha dichiarato il difensore marocchino -. Spero per tutti i tifosi e per la societa', che fa un grande lavoro, che possano vincere quest'anno". Con il suo Bayern Benatia ha dato un grande dispiacere alla Roma, infliggendole un clamoroso 7-1 in Champions League, all'Olimpico. "Quella partita e' andata in quel modo, e' stato un risultato casuale e sono convinto che se giochiamo altre 10 volte contro la Roma non finira' mai 7-1", taglia corto Benatia che vede una sostanziale differenza tra il calcio italiano e quello tedesco. "In Italia si pensa prima a difendersi, anche se con Garcia alla Roma non era cosi'. In Bundesliga, invece, anche le piccole squadre vengono a Monaco per cercare di vincere e fare la partita".
(sky sport)