Juventus, Buffon sui giovani: "Il talento è la base, poi servono rinunce e sacrifici"

10/02/2015 22:08

Il capitano della , Gigi Buffon, intervenuto questa sera allo Stadium all'evento organizzato da Ransdstad, ha espresso la sua sui giovani e sulla difficoltà di affermarsi nel mondo del calcio: "Il talento è una dote naturale ed è un'ottima base di partenza, ma se non lo si supporta con la perseveranza e l'abnegazione si rischia di essere un campione inespresso o un talento effimero. Mi hanno aiutato moltissimo mio padre e mia madre che seppur in un'altra disciplina avevano ottenuto successo. Visto che io ero un esuberante per natura, il loro modo di bacchettarmi ha fatto si che non andassi 'fuori strada'. Ero consapevole delle mie doti e della fiducia che veniva riposta in me, ma avevo anche una 'strafottenza buona', una sicurezza che si è rivelata un'arma importantissima. Per restare a certi livelli però si devono fare sacrifici e rinunce, senza non sarebbe possibile. Io, da parte mia, dopo i 30 anni ho aumentato l'attenzione ai particolari e ai dettagli, prendendomi più cura di me stesso"