21/02/2015 14:33
LA NACION - Prime parole da calciatore del Boca Juniors per Pablo Daniel Osvaldo. L'ex attaccante della Roma rivela alla stampa argentina un sogno: giocare con Pirlo e De Rossi con la maglia xeneize. "Ho un ottimo rapporto con Pirlo, e spesso mi ha chiesto cosa significhi giocare nel Boca. Così come De Rossi, che mi ha detto che gli piacerebbe molto giocare nella Bombonera. Questo stadio è un mito per molti di loro. Non riesco nemmeno a immaginare cosa sarebbe se decidessero di venire a giocare qui al Boca.... Tevez? Spero che mi raggiunga".
"Avevo diverse offerte in Europa. Sarei potuto andare alla Juve, al Milan, al Torino o alla Fiorentina, ma volevo giocare in Argentina - prosegue l'ex romanista - L'unica alternativa sarebbe stata tornare alla Juve. Tornare a giocare con Tevez per me sarebbe un sogno e quindi ci ho pensato. Poi ci sono stati problemi con la trattativa e quando i bianconeri hanno chiuso per Matri, ho preso la decisione definitiva: non esistono né Milan, né Torino, né Cagliari, voglio soltanto il Boca".
"Le esperienze in Europa mi hanno fatto crescere molto. All'inizio in Italia è stata dura, perché ho avuto allenatori che faticavano a lanciare i giovani. Poi all'Espanyol è stato Pochettino a darmi fiducia. Da lì è iniziato tutto e sono tornato in Italia. Alla Roma mi sono trovato bene, anche se a livello di gruppo non è andato tutto al meglio. Il calcio italiano è quanto di più simile a quello argentino. Forse in Argentina c'è un po' più di aggressività. Dovrò abituarmi, io sono andato via da qui a 19 anni. So già che prenderò parecchi calci, sanno che ho fama da testa calda: invece dovrò essere freddo ed evitare le provocazioni".