Uefa, nuovi regolamenti: chi vince il campionato sarà testa di serie in Champions

23/04/2015 01:02

Comunque andrà stasera al 'Luis 2', la avrà garantito il diritto di testa di serie nella dell'anno prossimo. L'Uefa ha infatti pubblicato oggi i regolamenti delle coppe europee per il prossimo triennio (2015-2018), formalizzando le decisioni già prese dal comitato esecutivo negli scorsi mesi. La principale novità riguarda la designazione delle teste di serie per il sorteggio dei gironi di . Non saranno più le 7 migliori squadre del ranking oltre la vincitrice del trofeo ma, alla detentrice della coppa 'con le grandi orecchie' si aggiungeranno i campioni nazionali dei primi sette campionati del ranking Uefa: vale a dire di Spagna, Inghilterra, Germania, Italia (la , quindi, salvo tracolli impensabili), Portogallo, Francia e Russia. Qualora la vincente della abbia vinto anche il proprio campionato, allora subentrerebbero i campioni della Eredivise (Olanda).

Europa League: la vincente verrà ammessa direttamente ai gironi di a condizione che la vincitrice della sia già qualificata attraverso il proprio campionato per la fase a gruppi. Esempio: se il Bayern vince la e la Bubdesliga, la vincente dell'Europa League va direttamente alla fase a gruppi. Stesso ragionamento con , Real Madrid e . Nel caso contrario - per esempio, Atletico che vince la ma finisce quarto o quinto nella Liga - la vincente dell'Europa League dovrebbe disputare l'ultimo turno preliminare di . Inoltre, la vincente dell'Europa League non garantisce automaticamente un posto supplementare in al proprio Paese. Se, ad esempio, il vincesse l'Europa League e finisse terzo in Serie A, andrebbe in con le due prime del campionato ma non libererebbe un posto per la quarta. Se il , sempre ammesso vincesse l'Europa League, finisse quarto, quinto o sesto in campionato, in quel caso, l'Italia disporrebbe di quattro posti in : la prima e la seconda di Serie A direttamente ammesse ai gironi, la terza all'ultimo turno preliminare e la vincente dell'Europa League ( o ) alla fase a gironi o, molto meno verosimilmente, all'ultimo turno preliminare di .

(ansa)