Caso Lotito, Iodice: "Ha fatto pressioni per sostenere Tavecchio e Macalli"

10/06/2015 19:02

"Non ritengo di essere artefice di niente, l'ho fatto solo per dovere di giustizia perché il calcio appartiene alla mia vita e l'ho fatto solo per il bene del calcio''. Così, interpellato dall'agenzia di stampa, Pino Iodice, dell'Ischia commenta la notizia della perquisizione disposta dalla Procura di nella sede della Federcalcio e del coinvolgimento nell'inchiesta di Claudio Lotito. Iodice il 20 febbraio scorso era stato convocato in Procura consegnando ai magistrati la registrazione di una telefonata con Lotito.

(ansa)

«La Lega Pro esprime un 17 per cento nell'elezione del presidente federale. Il presidente Lotito intendeva, come intende, tenere sotto controllo i voti di Lega Pro per garantire un significativo supporto al presidente Tavecchio. Ha fatto pressione perchè la linea dei club di Lega Pro fosse favorevole a Tavecchio e Macalli, perchè rimanesse in piedi questa governance. Le pressioni nei miei confronti e di altri tesserati sono state solo l'epilogo, credo che ci saranno sviluppi molto seri». Così il dell'Ischia, Pino Iodice, intervistato in serata dopo l'iscrizione nel registro degli indagati del presidente di Lazio e Salernitana.

«Quando si è dovuto votare il bilancio di Lega Pro - ricorda il dirigente dell'Ischia - sono state fatte pressioni su alcuni tesserati perchè sostenessero la linea di Macalli. A me, al nostro amministratore, ad altri dirigenti. Minacciando in caso contrario di non far affluire contributi alle società di Lega Pro».

(radio capital)