Scandalo Fifa, Abete: "Non credo avverrà l'uscita dell'Uefa. Con il fair play finanziario sono diminuite le perdite"

01/06/2015 17:31

RADIO UNO - Il vice presidente dell'Uefa Giancarlo Abete, ha parlato della presunta uscita dell'Uefa dalla Fifa, dopo lo scandalo che ha coinvolto proprio l'organo di governo del calcio mondiale. Queste le parole di Abete:

"L'Uefa fuori dalla Fifa? Penso che non avverrà, le prime decisioni di Blatter che ha scelto di non stressare la situazione, mantenendo inalterato il numero delle nazionali europee al Mondiale del 2018 in Russia, dimostra come sappia che sarebbe un disastro per l'intero calcio. La Uefa, nelle parole di Platini, ha evidenziato che già a Berlino ci sarà un motivo di riflessione dei partecipanti dell'Esecutivo, poi ci sarà il Comitato esecutivo a fine giugno, sul sistema delle regole, della rappresentanza l'Uefa farà sentire forte la sua voce essendo il Continente più rappresentativo. Lasciare la Fifa significa non partecipare alla competizione a cui teniamo di più, il Mondiale. Dal punto di vista dei risultati le competizioni Uefa sono importantissime, sarebbe un grave vulnus. È chiaro che la proiezione di Platini in termini di responsabilità non può che essere la Fifa. In questi anni è montata una politica anti Uefa nella Fifa, bisognerà lavorare in termine di relazioni. L'impianto del fair play finanziario rimane di grande attenzione con una considerazione, che a livello globale i risultati sono migliorati negli ultimi anni. Le perdite complessive sono fortemente diminuite, e questo è legato alla deterrenza del fair play finanziario, poi si cercherà di aiutare chi vuole investire, se ci sono società che vogliono farlo ci si può mettere attorno a un tavolo con la Uefa che ha tutto l'interesse che gli investi arrivino"