Roma, la squadra vola in Australia. Garcia aspetta rinforzi

13/07/2015 00:16

Da Pinzolo a Melbourne per continuare a preparare la nuova stagione lontano dalle tensioni tutte italiane che già scaldano l'estate. La Roma, rientrata nella Capitale dal ritiro sulle Dolomiti - chiuso con un inatteso ko contro una squadra della Serie B ungherese che ha innescato una mini-contestazione da parte dei tifosi - è già pronta a rifare le valigie visto che martedì pomeriggio volerà in Australia per partecipare alla 'International Cup'.

Agli ordini di stavolta ci sarà il gruppo al completo, con i Nazionali (, , Lajic, , Romagnoli, , , , Doumbia) attesi domani a Trigoria per visite mediche e primo allenamento post-vacanze. Avversari dei giallorossi saranno il Real Madrid il 18 luglio e gli inglesi del Manchester il 21 dello stesso mese (entrambi i match si terranno nel celebre Melbourne Cricket Ground). A seguire la squadra sarà il Zanzi (non è previsto l'arrivo del presidente Pallotta), mentre il potrebbe raggiungere il gruppo in un secondo momento (la tournèe estiva proseguirà in Indonesia). Sicuro assente invece il ds , già a Milano per concentrarsi sul mercato.

In Australia si unirà alla squadra il 18enne De Silva, acquistato lo scorso anno dal Perth Glory, troppo poco per soddisfare , che attende tre rinforzi veri per sistemare i ruoli di , terzino sinistro e punta centrale. Per l'attacco il nome su cui si sta lavorando da settimane è quello di (che intanto volerà in Australia col ), e già domani la trattativa potrebbe entrare nel vivo se le parti dovessero incontrarsi per avviare di fatto le negoziazioni. L'acquisto del bosniaco, peraltro, contribuirebbe anche a far scemare lo scetticismo che si respira attorno alla Roma a causa di un certo immobilismo sul mercato, soprattutto se paragonato alle operazioni concluse dalla concorrenza.

I tifosi attendono con ansia che la società annunci qualche colpo e, anche se in poche decine, non hanno perso l'occasione a Pinzolo per contestare proprietà, dirigenza, e qualche giocatore considerato 'di troppò (vedi Gervinho e , finiti nella lista dei cedibili assieme a Doumbia ma ancora in rosa e pronti a volare in Australia assieme ai compagni). Ad alimentare il malcontento di una parte della tifoseria, poi, sarà sicuramente la riorganizzazione delle curve dell'Olimpico imposta per motivi di ordine pubblico (innalzamento delle barriere, rimodulazione degli ingressi dei pre-filtraggi, soprattutto frazionamento della centrale). Come annunciato dal responsabile della biglietteria, Carlo Feliziani, la prossima settimana saranno annunciate le modifiche in programma: «Ci saranno una serie di iniziative per migliorare la sicurezza e questi lavori causeranno una perdita di posti. Eravamo quasi sold-out con la Centrale e sarà necessario spostare alcuni abbonati». «A livello organizzativo non nascondo che sarà complicato dire a un abbonato, che magari ha acquistato il posto ad aprile, che dovrà essere ricollocato in un altro settore dello stadio - ammette Feliziani -. Il problema naturalmente si ripropone anche per la Lazio e per la Curva Nord».

(ansa)