Totti-Spalletti, Ulivieri: "Comanda il tecnico"

19/04/2016 17:37

"-? Su questa vicenda mi sono fatto l'idea che alla fine comanda sempre l'allenatore che e' pagato per fare le scelte e ne risponde ai suoi giocatori nello spogliatoio. A chi va a chiedergli come mai non gioca, un tecnico deve rispondere in un modo solo: 'perche' voglio vincere e cerco di fare la miglior formazione possibile in ogni circostanza'. Poi e' possibile che l'allenatore possa anche sbagliare tecnicamente". Cosi', in un'intervista il presidente dell'Assoallenatori, Renzo Ulivieri, a margine della tavola rotonda 'Un altro calcio e' possibile', dibattito organizzato nella sede del comune di Prato in occasione dei 50 anni dell'Aiac.

Il numero 1 dei tecnici italiani parla anche del debutto con vittoria di Brocchi sulla panchina del Milan. "Ho Cristian al Supercorso di allenatori che tengo a Coverciano e domenica sera ho fatto il tifo per lui e per il Milan - ha aggiunto Ulivieri - Lo considero un mio allievo e avevo piacere che a Marassi facesse bene, cosi' e' stato perche' contro la Sampdoria ha dimostrato buone cose. Mi dispiace per Mihajlovic perche' lo considero uno dei nostri, un tecnico straniero ma che di fatto e' italiano, visto che e' cresciuto e ha imparato qua da noi, pero' auguro buona fortuna a Brocchi perche' e' un ragazzo che merita. Io non sono favorevole ai cambi in panchina ma penso che dove cio' accada, esiste un problema della societa' prima che dell'allenatore. Poi quando un tecnico si rivela insufficiente per la situazione, si cambia anche".