16/05/2016 22:54
Simone Perrotta, ex centrocampista della Roma, a margine del convegno ‘40 anni in 90 minuti‘ organizzato dalla Luiss, ha parlato della stagione appena conclusa dalla Roma di Luciano Spalletti. Queste le sue parole: “Spalletti ha fatto un grandissimo lavoro. Prima che arrivasse la Roma era una squadra allo sbando che non aveva nemmeno la possibilità di raggiungere il terzo posto, lui è riuscito a rimetterla sui binari giusti. E’ stato molto bravo, poi è chiaro che se fosse arrivato qualche mese prima avrebbe lottato di più per il secondo posto o addirittura anche per vincere lo scudetto. Un consiglio a Totti? Sarebbe indelicato da parte mia, e poi è un ragazzo talmente intelligente che saprà come gestirla nel migliore dei modi”.
L'ex giocatore si è soffermato sull'assoluzione del ct azzurro Antonio Conte nel processo di Cremona sul calcioscommesse: "Ora Conte sarà più tranquillo, ma conoscendo la persona non ho mai avuto dubbi sulla sua integrità".
Una battuta anche sugli Europei ormai alle porte e delle possibilità di vittoria dell'Italia: "Abbiamo perso giocatori importanti per strada come Verratti e Marchisio, ma credo che ci siano altri giocatori bravi per sostituirli".
(adnkronos)
L'ex giallorosso è intervenuto anche ai microfoni dell'emittente radiofonica per commentare la stagione della Roma appena conclusa. Queste le sue parole:
"Il mio voto complessivo alla stagione della Roma è 6, ma è molto più alto quello che riguarda la seconda parte del campionato. Vedo Spalletti più maturo, l'esperienza all'estero conta. Uno che cambia così una squadra è un allenatore fortissimo, riesce a trasferire grande entusiasmo, per me con Totti ha fatto così. Lo ha stuzzicato per tirare fuori orgoglio. Nainggolan incarna il centrocampista che ama Spalletti, ma vanno menzionati anche altri come Perotti. De Rossi riesce a trasmettere tutto, incarna perfettamente l'anima di questa squadra. Cosa manca ancora a questo club? La serenità economica per confrontarsi con altri colossi del calcio".
(rete sport)