19/07/2016 20:54
SPORTMEDIASET - Prime parole da giocatore della Sampdoria per Leandro Castan. Il difensore brasiliano, ceduto in prestito dalla Roma al club doriano qualche settimana fa, è stato intervistato dall'emittente televisiva Premium Sport. "Potevo chiudere la carriera due anni fa – le sue parole -, ma avevo e ho ancora tanta voglia di giocare. Il pallone nella vita mi ha dato tutto. Desidero che i miei bambini mi vedano come un uomo che ha superato le difficoltà, che possano vedermi come un esempio. Mia figlia ha un anno e vorrei che mi vedesse giocare. Sono certo che questo momento passerà e tutta la sfortuna me la lascerò finalmente alle spalle".
"Le sensazioni sono buonissime – prosegue Castan riguardo le sue prime impressioni da giocatore blucerchiato -, sono contento di essere qui. Ho tanta voglia di aiutare la squadra, i compagni e il mister. Se mi ha suggerito Dodô di venire alla Samp? Sì, ma non solo: avevo un paio di scelte, ma la società mi ha voluto fortemente. Sono estremamente felice, mi hanno subito dato fiducia ed è quello di cui più ho bisogno in questo momento. Per me Dodô è un fratello, potremmo ritrovarci e se venisse sarei contento, ma non voglio forzarlo nelle decisioni".
"Voglio essere al top all’inizio del campionato e cominciare alla grande - continua Castan - Ora lavoriamo in silenzio, quello che possiamo o non possiamo fare lasciamo che se lo chiedano stampa e tifosi. Se lavoriamo duramente ogni giorno realizzeremo grandi cose. Spero un giorno di ritrovare la maglia della Nazionale, per me sarebbe importante. Ma il primo obiettivo è fare bene con la Samp. Voglio aiutare la squadra prima di tutto, non pensare da singolo. Il mister? Ho visto tante partite di Giampaolo all’Empoli: lui gioca con un modulo diverso da quello in cui giocavo e sono voglioso di imparare. Non ho dubbi che faremo bene con lui come ha fatto lo scorso campionato".