Stadio Roma, Simeone (Consigliere Regionale): "Se perdiamo anche questo treno la città finirà tra le macerie"

18/11/2016 20:04

"A pensar male si sbaglia ma spesso ci si azzecca. E quel 'si condizionato' che l'assessore all'Urbanistica di Roma Capitale, Paolo Berdini, ha esplicitato, nel corso dell'audizione che abbiamo richiesto come componenti della Commissione regionale Ambiente, lavori pubblici, mobilita' e urbanistica, sulla realizzazione dello , ha il suono macabro di un no. Siamo sconcertati di come chi oggi ha il compito di governare Roma ipotechi il suo futuro nascondendosi dietro una evidente paura di amministrare". Lo dichiara in una nota il consigliere di Forza Italia alla regione Lazio, Giuseppe Simeone. "Lo non e' un capriccio. E' un'opera fondamentale in termini di sviluppo e per la creazione di quelli che sono stati stimati in migliaia di nuovi posti di lavoro. E' un'opera che puo' contribuire in modo concreto alla crescita del territorio e su cui l'iter autorizzativo e' arrivato alla fase finale. E Berdini vorrebbe ridurlo alla stregua di un campetto di calcio degno al massimo di una serie pulcini. Nel corso dell'audizione l'assessore ha sostanzialmente detto no a tutto comprese opere complementari, necessarie e di pubblico interesse, quali la costruzione delle idrovore per lo smaltimento dell'acqua piovana, la realizzazione di un ponte, di parcheggi, il prolungamento della Metro B. Il Comune di Roma rifiuta sostanzialmente di effettuare un investimento in opere pubbliche per un importo stimato di circa 220 milioni di euro a fronte di un investimento totale da parte dei privati di 1,7 miliardi, a beneficio di Roma dei suoi cittadini e della valorizzazione, anche tramite la creazione di un parco attrezzato poco piu' piccola di Villa Borghese, su un'area oggi abbandonata a se stessa, perche' tali opere sarebbero inutili". "Lo - conclude Simeone - e' l'ennesimo treno che se perso lascera' la citta' tra le macerie".