06/12/2017 03:05
«Roma avrà davvero uno stadio fatto bene. Moderno, innovativo ed eco-sostenibile. Abbiamo rivoluzionato e migliorato il progetto dello stadio a Tor di Valle. La conferenza dei servizi ha riconosciuto l'ottimo lavoro fatto». Così in una nota la sindaca di Roma Virginia Raggi commenta l'approvazione da parte della Conferenza dei servizi del progetto dello stadio di Tor di Valle. «È stato un lavoro complesso e impegnativo e per questo ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo percorso, a partire dagli uffici, dagli Assessori e dai consiglieri di maggioranza -sottolinea la sindaca- Solo insieme si possono raggiungere grandi risultati e Roma continuerà a dimostrarlo».
«Siamo soddisfatti di questo risultato raggiunto grazie a un lavoro determinato da parte di tutti gli assessorati coinvolti e, in particolare, ci tengo a sottolineare l'impegno degli uffici in prima linea per garantire un attento studio rispetto ad un progetto che punta a fornire al quadrante un miglioramento reale per tutti i cittadini», conclude l'assessore all'Urbanistica di Roma Capitale Luca Montuori.
La Raggi è poi tornata sulla questione stadio al suo arrivo all'Olimpico per assistere alla partita tra Roma e Qarabag di Champions League: "
Dal 24 febbraio ci eravamo impegnati a portare a conclusione questo progetto e ci siamo arrivati oggi. E’ un progetto importante per la città, va a riqualificare un’area assolutamente degradata, porterà lavoro, è un progetto di qualità, ci sarà più verde. Noi siamo molto contenti, è un progetto in cui abbiamo creduto da quando ci abbiamo messo le mani sopra, insieme alla Roma ed Eurnova l’abbiamo portato a casa”.Raggi continua: “Quando si farà lo stadio? Presto, oggi si è conclusa la Conferenza dei Servizi in Regione, ora valuteremo il timing per gli step successivi. Massimo 3-4 anni? Io lo spero, come abbiamo dimostrato quando ci impegniamo a fare le cose le portiamo a termine. Quello che sarà necessario fare lo faremo. Abbiamo trovato il progetto e lo abbiamo risistemato secondo le necessità attuali. Sia la Roma che Eurnova hanno lavorato con noi, lo abbiamo portato a casa e siamo veramente contentissimi. Si poteva fare già prima senza le torri? Sì, c’era tanto di più nel progetto iniziale che non serviva. Non ho sentito Pallotta, lo sentirò a breve”.