20/07/2018 22:25
Tra le iscritte al prossimo campionato di Serie B non c’è l’Avellino, che alle 19.00 sarà impegnato nell'amichevole contro la Roma a Frosinone allo Stadio "Benito Stirpe". E a poche ore dal match amichevole contro i giallorossi, è arrivata la decisione del Consiglio Federale con il club irpino che non parteciperà al campionato cadetto. Sulla decisione del Consiglio, che si era riunito questa mattina, ha pesato il parere negativo della Covisoc: la decisione è arrivata per il mancato rispetto dei termini di consegna della fideiussione, che scadevano alle 19 di lunedì scorso. Adesso la società irpina può giocarsi l'ultima carta, ovvero il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni entro il 23 luglio.
Il presidente del club irpino, Walter Taccone, ha commentato in esclusiva ai microfoni del portale sportivo: "Probabilmente sarà così, ma noi presenteremo immediatamente ricorso sicuri al 100% di essere ripresi: il provvedimento che tra poco uscirà è viziato da una forma, una leggerezza, ma noi siamo tutti sereni, così come i nostri calciatori e lo staff tecnico. Ci giochiamo una partita importante, questo è vero e ne siamo coscienti, ma sappiamo anche di avere armi molto valide: fino all'ultimo combatteremo la nostra battaglia. E ci tengo quindi anche a rassicurare i nostri tifosi".
(tuttomercatoweb.com)
Arriva poi anche il comunicato ufficiale della Figc:
"L'Avellino non è stato ammesso al prossimo campionato di Serie B. Inoltre due società di serie B, Bari e Cesena, e tre di serie V, Reggiana, Andria e Mestre, che non hanno presentato ricorso, non parteciperanno al prossimo campionato.
Sono state invece ammesse, in serie C, sei società il cui ricorso è stato accolto dalla CO.VI.SO.C.: Matera, Lucchese, Triestina, Pistoiese, Cuneo e Monza".
E poi la delibera della Figc in merito all'esito negativo del ricorso presentato dal club campano:
"Il Commissario Straordinario [...] delibera di respingere il ricorso della società U.S. AVELLINO 1912 S.r.l. e per l’effetto di non concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2018/2019, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato Serie B 2018/2019.
Il presente provvedimento è impugnabile, innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI, nei termini e con le modalità previste dall’apposito Regolamento, emanato ai sensi dell’art. 54 del Codice di Giustizia Sportiva del CONI".
(figc.it)