Cosa pensa delle parole di Kolarov?
"Per me, se la gente non parla di calcio, il calcio finisce. Il calcio è fatto per discutere, a prescindere se la gente capisca di tattica o meno"
Le difficoltà di Di Francesco?
"Per me ha modificato troppo, ha cambiato tanti modi di giocare, tante disposizioni in campo. La Roma è sempre una squadra importante, anche se ha perso l’ultima a Udine. Se l’Udinese ha fatto 2 tiri e la Roma di più, purtroppo bisogna prenderne anno e bisogna fare gol perché il calcio si basa su quello"
Un suo parere su Schick?
"Il suo problema è che è costato 40 milioni. L’ho visto a Praga due volte in Nazionale e ha fatto molto bene. Ha tante capacità, ma non ha le capacità di un giocatore da 40 milioni. La gente si aspetta sempre troppo visto che è stato l’acquisto più caro della storia della Roma. In nazionale ha giocato da centravanti. Il gol l’ha fatto perché si è inserito negli spazi vuoti, mentre nella Roma questi spazi non li trova e non c’è nessuno che li crea. Penso sempre a Totti che lo manderebbe in porta. Più prima o seconda punta? In Nazionale gioca da prima punta"
Ha più sentito i dirigenti della Roma? L’ultima volta che è venuto alla Roma, chi l’ha chiamata?
"Da quando me ne sono andato non ho più visto nessuno, forse Sabatini ad una premiazione a Napoli. Chi mi ha chiamato quando sono tornato? Baldini"