21/12/2018 00:20
Luigi De Siervo è il nuovo amministratore della Lega Serie A, eletto con 15 voti, uno più del quorum necessario. De Siervo dal giugno 2016 era ad di Infront Italia, che della Lega è advisor. Dopo la votazione il presidente della Lega, Gaetano Miccichè, ha tenuto un discorso per lodare il lavoro di Marco Brunelli, ex dg e negli ultimi mesi ad interim, a cui le società hanno dedicato un applauso di ringraziamento.
«Il problema del calcio italiano è la pirateria - ha sottolineato De Siervo -. In Italia c'è stata fino ad oggi una tolleranza troppo alta: bisogna guardare alle pratiche migliori, quelle francesi e inglesi, e chi viola la legge deve poter essere perseguito. Il sistema industriale dei contenuti, che siano cinematografici, musicali o calcistici, non può essere un business della criminalità organizzata. Il sistema si deve remunerare, e oggi alcune squadre europee hanno più risorse perché vivono in un sistema più 'safè in cui la pirateria non esiste: pagano più persone e pagano meno». Il nuovo ad della Lega A confermato che parteciperà ai prossimi tavoli di confronti con il governo. «Assolutamente. Il divieto di promuovere società di betting sul campo di gioco è un'emerita sciocchezza: posso capire l'intendimento apprezzabile del governo di evitare una pressione sull'utente finale a scommettere durante la partita, ma le risorse del marchio lungo il campo creano un problema di antitrust. In Inghilterra - ha notato - 14 squadre su 18 hanno il betting sponsor sulla maglia. Oggi le betting company sono il più grande investitore nel calcio e bisogna evitare di danneggiare il calcio italiano. Esiste una formula per tenere insieme tutto: il limite che oggi il governo vuole, può essere limitato al mondo delle televisioni».
«È presto dire» se ripartirà il canale della Lega Serie A, ma «la Lega deve costruire un'identità di prodotto forte. C'è tempo, in un anno e mezzo dobbiamo arrivare a concepire dei contenuti, da fornire al maggior numero possibile di persone». È quanto sottolineato da Luigi De Siervo, il nuovo ad eletto dall'assemblea dei venti club di Serie A. «L'idea è analizzare tutte le possibilità e gli scenari. Quando usciranno i numeri di Dazn sarete tutti colpiti», ha assicurato il manager, che sarà in carica per i prossimi due anni. «È una sfida professionale molto importante. È un orizzonte temporale molto breve ma sono convinto di fare brevissimo e conquistarmi sul campo la conferma», ha detto, chiarendo che la vendita dei diritti tv per il 2021/2024 «verrà esaurita in questo biennio. Non arriveremo lunghi. Aprire uffici della Lega all'estero? Lo decidono assemblea e Consiglio, la direzione è quella. Con questo identico ruolo per la Rai - ha aggiunto - ho gestito lo sviluppo internazionale, come canale televisivo e come distribuzione, aprendo uffici all'estero. Ho gestito l'export del prodotto italiano».
(Ansa)