L'Uefa sui cori contro Koulibaly in Inter-Napoli: "Non rispettato protocollo antirazzismo"

29/12/2018 02:27

Anche la Uefa e la Federazione internazionale dei calciatori professionisti (FIFPro) condannano i cori razzisti durante - contro il difensore azzurro, Kalidou Koulibaly, tramite un comunicato ufficiale apparso sul sito dell'organo calcistico. Di seguito la nota:

"FIFPro e UEFA condannano congiuntamente le offese razziste nei confronti del giocatore del Kalidou Koulibaly dello scorso mercoledì durante la gara di campionato in casa dell'FC Internazionale a Milano. Entrambe le organizzazioni applaudono le immediate azioni intraprese dalle autorità calcistiche italiane, che hanno sanzionato l'FC Internazionale con due partite da disputare a porte chiuse e con la chiusura parziale dello stadio per una terza gara casalinga dell'FC Internazionale", si legge nella nota ufficiale.

"Tuttavia, FIFPro e UEFA sono molto preoccupate per questo inaccettabile incidente razzista e da quello che sembra essere un mancato rispetto del protocollo antirazzismo ampiamente condiviso in tre fasi. Koulibaly, un difensore franco-senegalese, è stato oggetto di cori razzisti e, nonostante gli annunci dello speaker dello stadio, i cori non si sono fermati. Inoltre, sembra che lo staff di allenatori del avesse già informato più volte l'arbitro dei cori razzisti. Entrambe le organizzazioni sono del parere che i cori razzisti verso Koulibaly, che ha lasciato il campo per doppia ammonizione, siano inaccettabili e non debbano esistere nel calcio. FIFPro e UEFA sostengono le autorità calcistiche italiane in qualsiasi ulteriore misura che sarà presa per contrastare il razzismo negli stadi, per cui FIFPro e UEFA hanno una politica di tolleranza zero", conclude.

(uefa.com)

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