05/02/2019 21:49
La sindaca Raggi ha annunciato in Campidoglio che lo Stadio della Roma si fara' e i cantieri partiranno entro l'anno. In attesa dell'ultimo passaggio burocratico, ossia l'approvazione della variante urbanistica in assemblea capitolina, e anche se resta ancora da chiarire, ora che Parnasi e' indagato, chi costruirebbe lo stadio e il business park, i tifosi della Roma festeggiano.
Su Twitter va forte l'hashtag #StadioDellaRoma e la stessa sindaca, con un cartello immortalato dai fotografi, ne ha lanciato uno: #LoStadioSiFa.
Fra i tanti, esulta anche chi si è sempre speso affinché la Roma avesse una nuova casa, ossia l'Unione tifosi romanisti (Utr), associazione di supporters giallorossi nata del 2000 e presieduta dall'avvocato Fabrizio Grassetti. "E' una notizia estremamente positiva - dice Grassetti, contattato dall'Agi - come Utr abbiamo sostenuto la societa' Roma in questo percorso: molti ricorderanno gli striscioni esposti all'Olimpico con scritto "Famo 'sto stadio" o la manifestazione indetta (il 24 febbraio 2017 sotto al Campidoglio, ndr) per sollecitare l'amministrazione pubblica. Un titolo di merito che ci prendiamo - prosegue Grassetti - è quello di aver commissionato a una societa' milanese una ricerca per capire cosa pensassero i cittadini romani della realizzazione dello stadio: il responso pubblicato era nettamente favorevole alla sua costruzione".
Grassetti segue la Roma da oltre sessant'anni, ma l'attuale Olimpico non lo rimpiangerebbe piu' di tanto: "Se devo essere sincero, un conto era il vecchio stadio scoperto, dove si andava ore prima del fischio d'inizio e che dalla Tribuna Tevere permetteva di vedere la Madonnina di Monte Mario un conto quello rifatto per i Mondiali del '90, a cui non e' che ci siamo mai affezionati moltissimo...".
(AGI)