06/03/2019 23:45
A poche ore dal match Porto-Roma, valida per gli ottavi di finale di Champions League, Luigi Delneri, che nel 2004 fu allenatore sia dei lusitani che dei giallorossi, ha rilasciato un'intervista al portale dell'esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio dove ha ricordato la sua esperienza nella Capitale: "Alla Roma fu un anno di grandi cambiamenti, avevano venduto Emerson e Samuel. Poi è stato l’anno della monetina a Frisk e delle partite senza tifosi, non era una situazione serena e raggiungere risultati non era facile. Io sono andato via che ero quinto-sesto, in piena zona coppe, poi la squadra è arrivata a rischiare la Serie B e si è salvata alle ultime giornate. Avevamo un grandi giocatori in attacco ma più problemi dietro. Giocavano Ferrari, Scurto, Mexes non ha potuto giocare tutto l’anno perché ha avuto i problemi con l’Auxerre. De Rossi e Aquilani erano giovani, Dacourt si era infortunato, giocavano Corvia e Virga, non era facile combattere ad armi pari con le grandi squadre. Montella, Totti, Cassano e Mancini hanno fatto credo 65 gol assieme, però serviva un po’ più di tempo per avere ordine, perché giocavamo di fatto con un 4-2-4. Volevano ricostruire ma per farlo o spendi molto o devi avere del tempo".
Poi l'ex tecnico friulano ha raccontato come sia stato importante avere in squadra delle leggende del calcio come Totti nella Roma e Vitor Baía nel Porto."Totti è una leggenda a prescindere, un uomo che sceglie la Roma per la sua vita rinunciando a tutto è un prodotto introvabile. Ho avuto molto più rapporto con lui che con Vitor Baía, con cui ho avuto dei colloqui per conoscere meglio la società. Sono stati due riferimenti importanti ma uno come Francesco non si può trovare altrove". Infine uno sguardo al match che si giocherà fra poche ore al Do Dragao: "La Roma sta programmando bene per il futuro, ci sono dei momenti di alti e bassi: adesso sta puntando su Pellegrini, Zaniolo, Under che sono molto giovani, e se la gioca comunque alla pari con grandi squadre. All’andata ha vinto 2-1, può farlo anche al ritorno. Ha avuto delle difficoltà ma ha chance sia di arrivare nelle prime quattro in campionato che di andare avanti in Champions".
(gianlucadimarzio.com)