22/11/2019 12:44
Un percorso che aveva lasciato ben sperare ma che si è interrotto sul più bello: le tre vittorie di fila conquistate in campionato tra ottobre ed inizio novembre, anche in modo convincente, sono terminate poi con la doppia doccia fredda di M’Gladbach e di Parma.
Due sconfitte nelle ultime due partite per i giallorossi, figlie anche della lunga serie di infortuni che ha falcidiato la rosa come ma prima: lo stesso Fonseca aveva inquadrato in quest’ottica la caduta a Parma, affermando che la squadra era troppo stanca in quanto da 1 mese giocavano sempre gli stessi.
Gli impegni ravvicinati, tra campionato ed Europa League, non hanno aiutato più di tanto: la sosta per le nazionali è stata bene accolta a Trigoria, quasi invocata. C’è stato modo di recuperare qualcuno e di far tirare il fiato ad altri, anche se buona parte dei giocatori della rosa giallorossa ha passato due settimane in giro per l’Europa con le rispettive nazionali.
Si riparte con la Serie A e ad attendere la Roma all’Olimpico c’è il Brescia: la squadra lombarda attualmente occupa l’ultimo posto in classifica ed è reduce da 4 sconfitte consecutive. Il cambio tecnico in panchina non è servito a molto: Eugenio Corini, che per i tifosi era un mito in quanto erre della promozione in Serie A, è stato sostituito con Fabio Grosso, che per gli italiani è invece l’eroe della Coppa del Mondo vinta dagli azzurri nel 2006, suo il rigore decisivo in finale contro la Francia.
Guardando alle quote delle scommesse per la Serie A, la Roma è ampiamente favorita: d’altra parte il Brescia è attualmente una squadra in difficoltà, malgrado il cambio tecnico e la presenza in rosa di elementi di spicco come Balotelli, talento da rilanciare, e Tonali, per molti il campione del futuro.
Si gioca domenica 24 alle ora 15, presso lo stadio Olimpico: nella Roma tornano tra i convocati Pellegrini e Mkhitaryan, entrambi dovrebbero partire dalla panchina. Sono ancora da valutare bene le condizioni di Mancini, che ha avuto un affaticamento muscolare nel corso della convocazione con la nazionale.
Un match importantissimo per i giallorossi, sempre in piena corsa per un posto in Champions League che varrebbe oro viste le politiche della società. In questo momento dietro a Juventus ed Inter, non alla portata della Roma, ci sono Cagliari, Lazio ed Atalanta: la lotta per il quarto posto si è fatta quindi più serrata rispetto ai precedenti anni ma, al contempo, più abbordabile.