04/12/2019 00:37
«Passare per essere quello che silenzia, magari riuscissi a silenziarli. L'obiettivo è opposto, è andarli a prendere uno per uno, punirli severamente nella forma più grave e cioè espulsione a tempo o definitiva dagli stadi». Luigi De Siervo risponde nella conferenza stampa in cui spiega le sue dichiarazioni nell'audio del Consiglio pubblicato dal sito del quotidiano 'La Repubblica' in cui dice di voler silenziare i microfoni direzionati verso le Curve. «Ma non per questo - aggiunge - possiamo consentire a dieci, venti, trenta, persone di rovinare l'immagine di una città o di un paese, questo è il punto. Senza arrivare a scomodare la senatrice Segre, questo è un paese che purtroppo dimentica troppo rapidamente e il calcio su questo deve dare il buon esempio. Andremo stadio per stadio, curva per curva a individuare i responsabili e rendergli impossibile entrare allo stadio».
De Siervo ha annunciato querela dopo la diffusione dell'audio. «La denuncia - continua - riguarderà anche l'audio trafugato e inviato al sito Business Insider sull'elezione di Gaetano Miccichè. Non è perché riguarda me, lo avevamo già fatto. Questo del Consiglio è ancor più grave perché riguarda un cellulare sul tavolo che intercetta la voce in maniera capziosa».