Pirateria: denunciati 223 clienti in Italia

19/02/2020 16:36

Per la prima volta in Italia, a seguito di una lunga e complessa attivita' investigativa, sono state identificate e denunciate all'Autorita' Giudiziaria 223 persone, responsabili di aver acquistato abbonamenti pirata su internet che consentivano di vedere i contenuti delle principali piattaforme televisive a pagamento (film, serie ed eventi sportivi). Il mercato della pirateria, infatti, riveste un business molto fiorente che si poggia su una vasta platea di clienti che lo alimentano, molto spesso ignari delle conseguenze cui si espongono e degli ingenti danni economici che tale pratica comporta sia ai titolari dei diritti sia all'economia nazionale.

Il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza ha condotto una complessa e mirata attivita' che ha portato all'identificazione dei soggetti responsabili di aver acquistato abbonamenti pirata per accedere ai piu' diversi canali a pagamento; di questi, 223 sono gia' stati denunciati all'Autorita' Giudiziaria competente. L'operazione e' tuttora in corso e volta anche all'identificazione di ulteriori possibili soggetti coinvolti. Acquistando abbonamenti di questo tipo i clienti si rendono responsabili del reato di ricettazione. La legge sul diritto d'autore prevede la confisca degli strumenti utilizzati per la fruizione del servizio; di conseguenza, ai 223 clienti in caso di condanna verranno confiscati il proprio televisore, computer e smartphone. Le sanzioni per il cliente prevedono, inoltre, la reclusione fino ad otto anni ad una multa di 25.000 euro, oltre le spese legali.