03/02/2020 18:25
Tutto si è risolto per il meglio. Gianluca Petrachi è stato assolto dall'accusa di violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità. Il fascicolo su di lui è stato archiviato dalla procura federale che lo aveva aperto in occasione del trasferimento dai granata alla Roma. L'Avvocato Conte è riuscito a dimostrare che non ci siano stati comportamenti non in linea con i principi dì lealtà da parte del direttore sportivo giallorosso. Anche per la società viene a decadere la responsabilità oggettiva. L'indagine era cominciata quando Petrachi, dopo la presentazione di Mkhitaryan, ha dichiarato di aver parlato con l'Inter a maggio per Dzeko, per poi correggersi pochi giorni dopo dicendo di essersi confuso con luglio.
(CorSport)
ANSA.IT - Dopo aver appreso la notizia della sua assoluzione, dalle accuse e dal processo che lo vedeva protagonista, il ds giallorosso Gianluca Petrachi ha rilasciato all'ANSA alcune dichiarazioni. Queste le sue parole: "Accolgo con grande serenità questa decisione, con quella stessa serenità che avevo quando mi comunicarono l'apertura del procedimento. Sapevo di non aver violato nessuna norma ed ero consapevole di aver avuto sempre una condotta di rispetto ed osservanza dei regolamenti federali. Anche quando leggevo e vedevo su alcuni mezzi di informazione che avrei ricevuto questa o quella squalifica non ho mai replicato, lasciando al mio legale il compito di rappresentarmi e difendermi nella sede opportuna. Mi sono messo subito a disposizione della Procura Federale e ho dimostrato la mia assoluta estraneità da qualsiasi addebito. Ringrazio la Roma che mi ha supportato per tutta la durata di questo lungo procedimento e gli avvocati che mi hanno assistito, dimostrando la correttezza di ogni mio comportamento".