23/04/2020 23:57
Dopo l'incontro con le 55 federazioni nazionali europee e quello con l'Eca di ieri, oggi si è svolto il Comitato esecutivo dell'Uefa dove si sono tracciate le linee guida da intraprendere per ripartire quando l’emergenza Coronavirus sarà finita. Due gli scenari "esaminati dal gruppo di lavoro del calendario, entrambi prevedono che i campionati comincino prima delle competizioni UEFA per club. Uno cerca di condurre le competizioni in parallelo e l'altro dà spazio prima alle partite nazionali e solo dopo, ad agosto, alle competizioni UEFA". Inoltre, nello stesso comunicato pubblicato dal massimo organo calcistico europeo, si legge: "Lo scenario ideale, qualora la situazione pandemica lo consenta, è di completare le competizioni nazionali attualmente sospese, consentendo alle squadre di calcio di qualificarsi per le competizioni UEFA per club sul merito sportivo nel loro formato originale. Se questo risultato non fosse possibile, in particolare a causa di problemi di calendario, sarebbe preferibile che le competizioni nazionali sospese riprendessero con un formato diverso in modo da facilitare le squadre a qualificarsi per merito sportivo". "Pur facendo tutto il possibile per completare le competizioni nazionali, le Federazioni e/o le Leghe potrebbero avere motivi legittimi per terminare prematuramente le loro competizioni nazionali" continua la nota dell'Uefa. In tal caso saranno le Federazioni e/o Leghe a dover indicare le squadre che parteciperanno il prossimo anno alle competizioni europee in base al merito sportivo emerso dalla stagione 2019/20. "La procedura dovrà basarsi su obiettivi, trasparenti e non discriminatori".
(uefa.com)