08/08/2020 01:08
Sembra ormai imminente il passaggio di proprietà della Roma nelle mani del gruppo Friedkin. A tal proposito, l'attuale presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dell'emittente radiofonica. Queste le parole del patron viola:
“Non conosco Friedkin personalmente, ma conosco la JP Morgan, l’advisor di cui si è servito: io nel 2010/11 dovevo entrare nella Roma con DiBenedetto ma poi ho rinunciato. Poco dopo arrivò Pallotta. I miei genitori mi hanno insegnato tante cose tra cui quella di imparare dagli sbagli degli altri. Pallotta non sapeva nemmeno parlare italiano, perché lui era americano di terza generazione: io invece parlo italiano, io sono stato italiano prima di tanti altri. La prima cosa che consiglierei a Friedkin è di non fare promesse che poi non può mantenere: a Pallotta, ad esempio, dissi che prima di promettere ai tifosi della Roma che la sua squadra sarebbe arrivata nelle top-5 del mondo, doveva prima vincere qualcosa. Io non faccio mai promesse che non posso mantenere”.
(Radio Bruno Toscana)