05/08/2020 22:27
Tiene banco in casa Roma la vicenda societaria: la cordata del Kuwait guidata da Al Baker si è ritirata dalla corsa per acquistare la società, ed ora, stando alle indiscrezioni dell'emittente televisiva, è imminente il cambio di proprietà da James Pallotta a Dan Friedkin. E' infatti vicinissima la firma del contratto preliminare d'acquisto tra i due americani. Tecnicamente dovranno essere completati altri passaggi burocratici, poi Friedkin tra 4-5 settimane potrà diventare il nuovo presidente della Roma.
(sport.sky.it)
Come aggiunge il quotidiano economico-finanziario, Friedkin sta aspettando solo l'ok di Pallotta. Tutti i documenti per la cessione del club giallorosso sarebbero infatti già pronti. Si attende, dunque, il passo finale dell'attuale presidente della Roma.
L’offerta del tycoon texano dovrebbe ricalcare quelle fatte in precedenza, ovvero stesso prezzo (490 milioni), ma con l’esborso tutto in cash e senza condizioni. Nel dettaglio la proposta di Friedkin è in realtà basata su un enterprise value del club di circa 580 milioni. Ma questa cifra comprende un’iniezione di denaro fresco di circa 90 milioni come aumento di capitale riservato che Friedkin immetterà nella società una volta acquisito il club. E quindi, al netto di questa futura immissione di mezzi finanziari, l’operazione valuta il club a ora 490 milioni. Questo significa che decurtando i 300 milioni del debito, gli asset della società di Trigoria sono stati valutati 190 milioni da Friedkin e che Pallotta e i suoi soci, i quali detengono una quota di controllo della Roma, di circa l’88%, incasserebbero circa 177 milioni dalla cessione. Siccome in questi quasi otto anni da numero uno giallorosso Pallotta ha investito circa 260-270 milioni, l’operazione significherebbe per il finanziere di Boston una perdita di circa 100 milioni. [...]
(milanofinanza.it)