Come si legge nella relazione, la Roma lamenta "una serie di condotte legate alla gestione dell’area sportiva anche durante il periodo di c.d. “lockdown”, nonché legate a dichiarazioni rilasciate dallo stesso pubblicamente ed aventi ad oggetto critiche aperte alla Società ed alla gestione della stessa". Infine, il famoso sms che porta alla decisione definitiva del 18 giugno 2020, con il licenziamento di Petrachi, reo inoltre di aver utilizzato "toni offensivi nei riguardi del Presidente Pallotta".
(asroma.com)