26/02/2021 11:52
"Human Mobility" è un dispositivo tecnologico ideato dal Gruppo Be Shaping The Future per monitorare il rispetto delle norme e dei protocolli anti Covid. sarà sperimentato da Udinese Calcio e Infront in occasione della gara con la Fiorentina, domenica alla Dacia Arena, per favorire la riapertura degli stadi.
In occasione del match i circa 350 addetti ai lavori presenti allo stadio saranno dotati di un dispositivo che segnala con una vibrazione, a chi lo indossa e agli steward, il mancato rispetto del distanziamento sociale, permettendo anche il tracciamento dei contatti all'interno dello stadio, nel rispetto della privacy. Lo strumento è già stato usato per garantire la sicurezza degli operatori, degli atleti e degli ospiti ammessi ai Mondiali di sci di Cortina.
"Abbiamo voluto fortemente lavorare, in sinergia con Infront, a un protocollo per la riapertura degli stadi in sicurezza - ha spiegato il Dg di Udinese calcio, Franco Collavino -. Questo primo passo, ci auguriamo possa aprire una strada per riaccogliere i nostri tifosi e i nostri partner alla Dacia Arena in futuro".
"L'innovazione tecnologica applicata al calcio è nel DNA dell'Udinese", ha sottolineato il vicepresidente di Udinese Calcio Stefano Campoccia, ricordando che da Udine "sono partite sperimentazioni rivoluzionarie, come quelle della Goal Line Technology, propedeutica, poi, al Var e del riconoscimento facciale testato in occasione della finale degli Europei under 21 del 2019".