Pirateria, confermato l'ordine di cessare i servizi in favore delle IPTV illegali. L'ad De Siervo: "Un sottobosco malavitoso che drena risorse al calcio"

16/02/2021 13:40

Nuovo colpo nella lotta contro la pirateria per la Lega Serie A, con la conferma da parte del Tribunale di Milano degli ordini di cessare i servizi al provider americano CloudFlare. "La Sezione Specializzata Imprese del Tribunale di Milano, con provvedimenti del 12 e 15 febbraio 2021, ha intimato al provider americano CloudFlare di cessare tutti i servizi resi in favore delle IPTV illegali ed in particolare quello di hosting", si legge in una nota della Lega Serie A.

Inoltre, il Tribunale di Milano ha "disposto l'ordine a carico del provider Google Ireland Ltd di depositare in giudizio le informazioni che consentano l'identificazione dei destinatari dei propri servizi". "L'obiettivo finale che ci siamo posti è l'azzeramento delle trasmissioni illecite, a tutela del nostro prodotto, dei licenziatari e del consumatore che si abbona ai servizi pay perché l'industria del calcio non può tollerare questo sottobosco malavitoso che drena risorse al sistema - ha detto Luigi De Siervo, Amministratore Delegato della Lega Serie A -. I recenti provvedimenti emessi da diversi Tribunali, in particolare quello di Milano, ci confermano che stiamo agendo nella giusta direzione, e grazie alla stretta collaborazione con le forze dell'ordine abbiamo raggiunto risultati che nessun'altra Lega di calcio in Europa è riuscita ad ottenere negli ultimi mesi", ha concluso.