Caso tamponi, il legale della Lazio: «Dalla procura richieste pesanti ed esagerate». E annuncia il ricorso

26/03/2021 15:25

Nessun punto di penalizzazione, 200 mila euro di multa alla Lazio, 13 mesi e 10 giorni di inibizione per Claudio Lotito e 16 mesi ai medici sociali Rodia e Pulcini. Queste le richieste presentate dalla procura FIGC nel processo che vede imputata la Lazio davanti al Tribunale nazionale federale per violazione dei protocolli Covid. «Sono molto esagerate le richieste avanzate dalla procura della FIGC -  il commento dell'avvocato Gianmichele Gentile, legale del club biancoceleste - . Sono richieste frutto di una visione completamente sbagliata dell'intera vicenda».

(rai sport)


«Una richiesta dura, molto dura, ma era da prevedere visto l'atteggiamento della Procura federale in questa indagine. Quantomeno per la Lazio le richieste sono meno pesanti, ma restano dure nei confronti di Lotito e dei medici». Così Gentile è tornato sulla richiesta della procura federale nei confronti della Lazio per il caso tamponi.

«Abbiamo visioni e impostazioni diverse - aggiunge - vediamo ora cosa deciderà il tribunale. Nell'incertezza sull'aspetto giuridico del caso, mi aspettavo una richiesta più prudente». Dopo la sentenza Gentile annuncia che la Lazio presenterà ricorso: «Naturalmente ricorreremo alla Corte di appello federale non appena avremo le motivazioni. Se non basta, al collegio di garanzia del Coni, ultimo grado di giudizio sportivo. Dopo c'è il Tar Lazio e infine il Consiglio di Stato. Non condividiamo nella maniera più assoluta la sentenza, è sbagliata sotto il profilo giuridico oltre che logico. Il tribunale ha ritenuto che la gestione del Covid sia di competenza della società invece che della Asl come in tutto il resto d'Italia».

(adnkronos)