26/03/2021 11:22
Duecentomila euro di ammenda per la Lazio, 13 mesi di inibizione per il presidente Claudio Lotito e 16 mesi a testa per i medici Fabio Rodia e Ivo Pulcini. Queste le richieste avanzate dalla procura della Federcalcio nel corso del procedimento sportivo davanti al Tribunale federale nazionale per le presunte violazioni al protocollo Covid da parte della societa' biancoceleste. Il presidente Lotito e i due medici sono stati deferiti per non aver comunicato alle Asl competenti e non aver messo in isolamento otto giocatori positivi ai tamponi Uefa in occasione delle sfide di Champions col Bruges (28 ottobre 2020) e con lo Zenit San Pietroburgo (4 novembre 2020); per le medesime, presunte violazioni riguardanti Immobile, Leiva e Strakosha, positivi ai tamponi Uefa prima della partita con il Torino (1 novembre 2020); per l'inserimento infine in distinta di un giocatore positivo nella gara con la Juventus.
E' appena cominciato al Tribunale nazionale federale della Figc il processo alla Lazio e a Claudio Lotito per violazione dei protocolli Covid. La Lazio, il suo presidente e i medici Ivo Pulcini e Fabio Rodia erano stati deferiti dalla procura federale per la mancata comunicazione alle Asl competenti e messa in isolamento di 8 giocatori positivi ai tamponi Uefa in occasione delle sfide di Champions col Bruges (28 ottobre 2020) e con lo Zenit San Pietroburgo (4 novembre 2020), e per la mancata comunicazione alle Asl e messa in isolamento di altri 3 giocatori positivi ai tamponi Uefa (Immobile, Leiva e Strakosha) prima della partita con il Torino (1 novembre 2020), e l'inserimento in distinta di un giocatore positivo nella gara con la Juventus (8 novembre 2020).
La richiesta del Torino di costituirsi come parte civile nel processo alla Lazio e a Lotito per violazione dei protocolli Covid non e' stata ritenuta ammissibile dal Tribunale federale della Figc. Lo apprende l'agenzia di stampa. La Lazio, il suo presidente, Claudio Lotito, e i medici sociali Rodia e Pulcini erano stati deferiti per violazione dei protocolli Covid in occasione di tre partite dello scorso autunno.
(ansa)