Agnelli: «La Superlega non è un colpo di stato, ma un grido disperato per un sistema che si indirizza verso l’insolvenza»

04/06/2021 14:19

«La Superlega non è un colpo di stato, ma un grido disperato di allarme per un sistema che, consapevolmente o meno, si indirizza verso l’insolvenza». Lo ha detto il presidente della Andrea Agnelli nella conferenza stampa di addio di Fabio Paratici.. «Ho cercato per anni di cambiare le competizioni europee dall’interno, perché i segnali di crisi erano evidenti già prima della pandemia. Il sistema concentra il potere in un monopolio», ha proseguito. «L’accordo fra i fondatori era condizionato al preventivo riconoscimento da parte di UEFA della competizione. La risposta è stata di chiusura, con termini offensivi e metodi arroganti, e poi si è indirizzata verso tre club. Non è con questo tipo di comportamenti che si riforma il calcio di fronte a questa crisi. Per fortuna so che non tutti in UEFA la pensano allo stesso modo. Il desiderio di dialogo, comunque, resta immutato».