26/11/2021 23:48
Militari della Guardia di Finanza stanno eseguendo da questo pomeriggio, su ordine della procura, perquisizioni nelle sedi di Torino e Milano della Juventus. A darne notizia una nota della procura in cui si sottolinea che i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Torino, delegati alle indagini, sono stati incaricati di reperire documentazione ed altri elementi utili relativi ai bilanci societari approvati negli anni dal 2019 al 2021, con riferimento sia alle compravendite di diritti alle prestazioni sportive dei giocatori, sia alla regolare formazione dei bilanci.
Allo stato, prosegue la nota, le attività sono volte all'accertamento di ipotesi di reato di false comunicazioni delle società quotate ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, nei confronti del vertice societario e dei direttori delle aree business, financial e gestione sportiva. Al vaglio, si precisa, vi sono diverse operazioni di trasferimento di giocatori professionisti e le prestazioni rese da alcuni agenti coinvolti nelle relative intermediazioni. E altresi ipotizzato a carico della società il profilo di responsabilità amministrativa da reato, previsto qualora una persona giuridica abbia tratto vantaggio dalla commissione di taluni specifici illeciti.
Nella nota, la procura evidenziando, poi, che a tutela del mercato finanziario, le perquisizioni sono state avviate successivamente alla chiusura delle contrattazioni settimanali di Borsa italiana, dove il club calcistico è quotato, rende noto delle che attività in corso è stata data comunicazione alla Consob e alla Procura Federale istituita della Figc L'indagine, denominata 'Prisma' ha avuto avvio nel maggio 2021 ed è affidata ad un pool di magistrati del Gruppo dell'Economia, composto dai Sostituti Procuratori Ciro Santoriello, Mario Bendoni e dal Procuratore Aggiunto Marco Gianoglio, avvalendosi anche di attività tecniche di intercettazione di comunicazioni.
(Adnkronos)
Ci sono sei indagati nell'inchiesta della procura di Torino che ha fatto scattare le perquisizioni della guardia di finanza nelle sedi della Juventus di Torino e Milano. Secondo quanto si apprende sono il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved e l'ex responsabile dell'area sportiva Fabio Paratici (ora al Tottenham). Tra gli indagati, sempre secondo quanto si apprende, ci sono anche l'attuale Chief Corporate & Financial Officer Stefano Cerrato, l'ex Chief Corporate & Financial Officer, Stefano Bertola e l'ex dirigente finanziario Marco Re. Il reato ipotizzato sarebbe falso in bilancio.
(ansa)