Montella: "Pensavo di meritare di rimanere sulla panchina della Roma"

03/12/2021 16:54

GOAL.COM - Al portale sportivo Vincenzo Montella, ex giocatore e allenatore della Roma e ora alla guida dell'Adana Demirspor, è tornato a commentare la sua esperienza in giallorosso: "Quando abbiamo vinto lo Scudetto a Roma ho provato sensazioni indimenticabili. Le provo ancora. Senti di aver realizzato qualcosa di bello, perché anche oggi i tifosi non dimenticano quel campionato. Anche chi non ha vissuto a quei tempi ma è nato dopo se ne vanta, mostra il loro amore e ne è felice. Ti dà sentimenti che vanno oltre il calcio".

"Quel derby è stata una partita di cui mi emozionavo anche solo parlando - racconta sul 5-1 alla Lazio -. Volevo battere un record prima della partita. Ho chiesto a se c'era un giocatore che avesse segnato una tripletta in un derby nella storia della Roma. Quando ho scoperto che non era successo, ho detto: 'Lo farò stasera'. Ho mantenuto la mia promessa". "Ho un grande rispetto per lui - dice parlando di Fabio Capello -. È un allenatore molto importante per quello che ha ottenuto nella sua carriera. Certo, abbiamo litigato e non andavamo d'accordo: mi inseriva nelle rotazioni e io, come qualsiasi calciatore, volevo giocare".

"Non era facile, ma lavoravo con un gruppo molto intelligente e che già conoscevo, che ti rende le cose più facili - aggiunge commentando la sua avventura sulla panchina della Roma -. Ad esempio c'era , che da campione del mondo aveva grandi offerte rifiutate per restare a Roma. Lì è un monumento. Pensavo di meritare di rimanere: questo è quello che mi hanno detto, ma poi hanno preso un'altra decisione. Ma non l'ho presa male, sono scelte che le dirigenze possono attuare".

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