Roma, con la Lazio l’ennesima chance da non sprecare

18/03/2022 05:30

Dopo il pareggio con l’Udinese è tempo di conquistare i 3 punti
Il derby di domenica sera contro la Lazio non poteva capitare in un momento migliore, per questa Roma obbligata a tutti i costi a fare il massimo per dare un senso al suo campionato. Dopo lo scialbo 1 a 1 con l’Udinese, la squadra di Mourinho, che contro i bianconeri ha deluso, ha l’ennesima chance, da non sprecare, per tornare a essere protagonista. Perché non possono bastare i discreti risultati di Conference League, come l’1 a 0 sul Vitesse, per soddisfare la tifoseria romanista, che dallo Special One pretende il definitivo salto di qualità. Quando quest’ultimo arrivò alla corte giallorossa, tutti si sarebbero aspettati non certo la conquista dello scudetto ma almeno di ottenere un pass per la . E così non è stato, un po' perché il neoallenatore non ha saputo far rendere al meglio gli uomini a disposizione, un po' perché la rosa non è da prima della classe. Si salva l’attacco,
con lo scalpitante Zaniolo e l’imprescindibile Abraham, ma si nota comunque qualche carenza a centrocampo (dove manca un regista vero) e in difesa, dove l’arrivo di Maitland-Niles non è servito a nobilitare il reparto arretrato. Mettendo insieme quanto detto sin ora è più facile comprendere come mai la Roma in campionato su 29 partite disputate ne abbia vinte solo 14, pareggiate 6 e perse addirittura 9. C’è da dire che nonostante tutto è comunque a pochi passi dal 5° posto, perché le avversarie dirette per l’Europa League non stanno benissimo. Oltre all’Atalanta, che non sa più vincere, la stessa Lazio, vittoriosa sul Venezia, in generale non ha reso come avrebbe dovuto, stando almeno alla rosa di qualità a sua disposizione. Un bene per i giallorossi, che devono dimenticare in fretta il pareggio con l’Udinese e prepararsi al meglio per la gara con i biancocelesti.
Abraham, l’arma giallorossa in più
Domenica la Roma con la Lazio ha l’ennesima occasione per dare una svolta al suo (finora mediocre) campionato; vincere contro i cugini permetterebbe infatti alla Lupa di puntare direttamente al 5° posto, che significherebbe Europa League. Certo, Mourinho era stato ingaggiato per ottenere un pass per la , e non certo per partecipare a un “torneo minore” come l’Europa League; tuttavia per come si è messa la stagione non sarebbe male posizionarsi alle spalle di Milan, , e . E per riuscirci servirà la Roma migliore, o, forse, il miglior Abraham possibile, che nelle ultime settimane sta facendo la differenza nonostante le voci che lo darebbero la prossima stagione lontano dalla Capitale. L’inglese, atleta fisicamente fortissimo, professionista esemplare e allo stesso tempo un po' “folcloristico”, con quel suo taglio di capelli
che ricorda da vicino Paul Pogba, è la punta di diamante di una squadra che senza la sua capacità di fare reparto da solo forse oggi non lotterebbe nemmeno per l’Europa. Dunque se la Lupa vorrà vincere il derby dovrà armare il 24enne nativo di Camberwell, grazie ai palloni che sa dispensare Pellegrini, il giocatore più “decisivo” di Udinese-Roma sponda giallorossa. Mansione che in realtà dovrebbe essere di Oliveira, che in campo risulta sempre più impalpabile. Estremamente velleitario contro i bianconeri, il portoghese non sa più dare imprevedibilità. Ecco perché molto, se non tutto, dipenderà da Abraham.
Che Lazio aspettarsi?
Con l’1 a 0 sul Venezia di lunedì sera, la Lazio si sta piano piano riprendendo, dopo le delusioni di Europa League. In campionato viene da due importanti vittorie consecutive, che stanno facendo dimenticare la sconfitta con il e il pareggio con l’Udinese, e che sono benzina pura per la mente e le gambe biancocelesti. Dunque ci aspettiamo di vedere la squadra di Sarri arrembante, almeno nei minuti iniziali, quando la Roma sarà chiamata a limitare le linee di passaggio avversarie. Una volta prese le misure, come si dice in gergo, i giallorossi dovranno fare girare il pallone a centrocampo molto velocemente, così da trovare lo spiraglio giusto per innescare Abraham, chiamato, stavolta più che mai, a indirizzare il match a favore della Lupa.