06/05/2022 12:37
Ha funzionato il piano di sicurezza per l'incontro di calcio tra Roma e Leicester, in programma allo stadio Olimpico, disposto dalla Questura di Roma recependo le linee guida emanate in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Controlli ad ampio raggio fin dalla sera precedente, con attenzione particolare ai pub frequentati dai tifosi ospiti. Ieri massima attenzione per tutta la durata della giornata. Ogni settore è stato presidiato dalle Forze dell'Ordine, coordinate dal Centro Gestione Grandi Eventi presso la Sala Operativa della Questura di Roma.
Nell'area adiacente l'impianto sportivo non si sono registrati problemi ed i tifosi, ivi compresi i 3500 provenienti dal Regno Unito, hanno raggiunto il loro posto allo stadio regolarmente. Durante i minuti finali dell'incontro, alcuni tifosi della Roma che occupavano il settore vicino agli ospiti hanno lanciato alcuni oggetti verso gli inglesi; ciò ha provocato la reazione di quest'ultimi che, volendo aggredire i supporter giallorossi, hanno attaccato gli stewards li in servizio. Prontamente il Dirigente del servizio di Ordine Pubblico ha inviato alcune squadre di agenti del Reparto Mobile in ausilio agli stewards, riportando in breve tempo la calma nell'intero settore. Proprio in questo ambito, i poliziotti del commissariato Prati sono riusciti a fermare 7 inglesi, di età comprese tra i 23 ed i 36 anni, che avevano materialmente colpito prima gli stewards e poi gli stessi agenti della Polizia di Stato. Nell'occorso sono rimasti feriti 6 stewards e 5 poliziotti; tutti sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso e sono stati refertati con prognosi dai 2 ai 15 giorni.
I 7 ultras del Leicester sono stati arrestati perché gravemente indiziati dei reati di resistenza, violenza, lesioni personali e minaccia a P.U.; in mattinata si è svolto il rito direttissimo presso il Tribunale di Roma con la condanna per i 7 autori ad un anno di reclusione. Così in un comunicato la Questura di Roma.
Ulteriori 2 tifosi ospiti sono stati denunciati in stato di libertà per aver introdotto nello stadio alcuni artifizi pirotecnici all'interno della struttura. Per tutti loro, il Questore di Roma, in seguito ad istruttoria della Divisione Anticrimine, ha emesso un provvedimento D.A.S.P.O. che gli impedirà di accedere a tutte le manifestazioni sportive che svolgeranno in Italia per i prossimi 5 anni. Gli investigatori sono ora al lavoro per identificare le persone che hanno lanciato gli oggetti all'interno del settore ospiti.
Quanto sopra è comunicato nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell'attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) ed al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
Al termine della serata, il Questore Mario della Cioppa, ha tenuto a ringraziare tutto il personale impegnato nei servizi di ordine pubblico, iniziati l'altro ieri con l'arrivo dei primi tifosi inglesi. Il Questore ha sottolineato la professionalità dei Dirigenti e di tutti i poliziotti che hanno gestito i servizi interni ed esterni all'impianto sportivo, nonché di quelli impegnati nel centro storico e sulle principali vie della capitale, con un plauso particolare agli agenti dei vari Reparti Mobili. Grazie a questi servizi, ad esclusione dell'episodio sopra descritto, non si sono registrati incidenti tra tifosi, nè episodi singoli di violenza.