Tournée Giappone, ABRAHAM: "Non sono ansioso di tornare a giocare. Devo crescere e migliorare". VOLPATO: "Voglio lavorare duro in questo periodo”

24/11/2022 09:31

Insieme al gm Tiago Pinto, presenti al Foreigner Correspondents’ Club of Japan anche Tammy Abraham e Cristian Volpato. Le loro parole:

L'INTERVENTO DI ABRAHAM

Sulla ripresa del campionato ed il Mondiale.

“Non sono così ansioso di tornare a giocare, mi godo la Coppa del Mondo e mi alleno per gennaio. Mi sarebbe piaciuto essere lì ma è qualcosa che mi ha fatto crescere come calciatore e persona. Sono ancora giovane. Mi ha fatto tornare con i piedi per terra e mi sono detto: ‘Ho ancora tanto da fare’. Spero di andare al prossimo”.

Chi vincerà la Coppa del Mondo? 

"Ci sono tante buone squadre, come la Spagna. Secondo me la finale sarà Spagna-Inghilterra, Tiago spera nel Portogallo (ride, ndr)".

I mass media a volte sono estremi nel giudizio, cosa pensi dei media inglesi e italiani? 

"Per loro quando fai bene una cosa sei il migliore al mondo, quando la fai male sei il peggiore al mondo. Fortunatamente non conosco tutte le parole d'italiano ma credo sia importante concentrarsi su se stessi".

Cosa ne pensi del Giappone? 

"Mi ha sorpreso: è una nazione meravigliosa. È tutto pulito, è una cultura molto bella. Ho detto alla mia ragazza che un giorno ci dovremmo andare insieme".

Com'è lavorare con Mourinho? 

"Lui ci conosce tutti, ci stimola sempre a fare di più e a dare tutto quel che possiamo".

Quali sono le tue aspettative per il ritorno in campo a gennaio?

"Non sono stato mai così tanto arrabbiato e focalizzato sul ritorno in campo".

Una domanda molto romana: è più importante vincere il campionato o finire sopra la Lazio? 

"È più importante vincere trofei, nessuno si ricorderà chi si è posizionato meglio in classifica".


L'INTERVENTO DI VOLPATO

"Ringrazio il Giappone per il benvenuto che ci ha dato. Le persone sono fantastiche"

Parli meglio inglese o romano?

"Entrambi"

Sulla seconda parte di stagione. 

"Voglio lavorare duro in questo periodo ed allenarmi per tornare al massimo a gennaio."

Sulla decisione di non accettare la chiamata dell'Australia

"Ovviamente mi sarebbe piaciuto giocare la Coppa del Mondo, ma non in questo momento. Poi come sai sono per metà italiano e mi sento più italiano"

Perchè hai scelto l'Italia?

"Per il calcio. Giocavo in Australia e l'opzione era restare in seconda divisione o provare in Italia."

Chi è il giocatore a cui ti ispiri? Ti farebbe piacere essere chiamato il nuovo ?

"No, non mi farebbe piacere. Il mio calciatore preferito è sempre stato Maradona"

Com'è lavorare con Mourinho? 

"Devo solo essere felice di lavorare con lui, lui vuole vincere sempre e ti porta a farlo".

Una domanda molto romana: è più importante vincere il campionato o finire sopra la Lazio? 

"Penso sia più importante vincere titoli, come ha detto Tiago. Due settimane fa ho giocato e perso il mio primo derby e il mio feeling è stato diverso rispetto alle altre gare, non so spiegare perché".