26/04/2023 10:42
NEW SOUND LEVEL - Ospite del programma radiofinico "Note giallorosse", l'ex direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti la squadra allenata da José Mourinho. Queste le sue parole:
Sul caso Plusvalenze.
"Quella delle plusvalenze è una cattiva abitudine per sanare i bilanci con qualche trucco che la Roma non ha mai adottato. Certamente non la mia Roma, che ha fatto sempre plusvalenze reali. Per quanto riguarda i punti dati, tolti, poi rimessi, è imbarazzante. Il campionato deve avere le sue certezze, i punti devono essere quelli che devono essere, è singolare che ancora oggi la pena sia sospesa. Questo lascia tutto in un clima di incertezza che coinvolge troppe società e non depone a favore della regolarità del campionato. Perché le squadre, come la Roma ad esempio, che stanno lottando per la zona Champions, sono in grande imbarazzo, ovviamente. Questa è una pagina grigia nel nostro calcio, in controtendenza invece a un momento straordinario. Abbiamo portato tante squadre in una semifinale europea, un momento di esaltazione per la nostra Serie A, quindi è veramente un peccato".
Sul momento della Roma.
"La Roma attuale è una squadra scientifica che sa come e quando colpire l'avversario, che ha vinto e vincerà ancora tante partite. È una squadra che Mourinho sta gestendo in maniera scientifica, non sbaglia una mossa. Guardate la riunione tecnica che Mourinho ha fatto con la squadra sotto la curva nella partita con il Feyenoord, è stata una magia vera, perché ha caricato l'ambiente e la squadra. Se pensate che a 40/50 secondi dalla fine la Roma era fuori dalla coppa, mentre invece Pellegrini ha fatto il Totti e Dybala ha fatto il Dybala tutto a tempo scaduto, quindi è stata una magia calcistica".
Su Dybala.
“Un giocatore di grandissimo talento come Dybala va protetto e accompagnato, nessuno meglio di Mourinho sa farlo. È ovvio che il rendimento di Dybala sia anche legato alla guida prodigiosa di Mourinho, che sa gestire al meglio un giocatore di talento visto che ne ha allenati tantissimi. L’estate scorsa avevo visto Paulo a una premiazione e gli avevo detto: 'Vai a Roma, tu sei il giocatore giusto per giocare nella Roma per la tua psicologia, per il tuo modo di giocare. Vai a Roma senza il minimo dubbio. Quello è il tuo pubblico, quella è la città ideale dove ti realizzerai compiutamente'”.
Sull'affare che ha portato Dybala alla Roma.
“Sinceramente a me non piacciono molto i parametri zero perché a questo tipo di acquisti devi concedere stipendi impagabili mentre pagando il cartellino riesci a calmierare gli ingaggi. Certo se i parametri zero sono tutti come Matic vale la pena farli”.