11/05/2023 10:08
RADIO CUSANO - "Non è che lo stadio della Roma serva per nascondere il degrado infinito. Non sarà che lo stadio serva come diversivo per non parlare del disastro urbanistico della città. Noi siamo in una zona che è ormai centralissima, anche se ha alcuni aspetti periferici. E' un'area tanto centrale che quando ero assessore, l'Istat decise di trasferire la sua sede lì. Inoltre c'è anche un piccolo intervento dell'università che ha costruito un altro pezzo. Non sarà che la centralità già stava in atto? Lo stadio riqualifica più della sede dell'Istat, più dell'università? Trovo scandaloso che si continui a raccontare questa bugia che lo stadio serva per riqualificare Pietralata". Così Paolo Berdini, urbanista, intervenuto nella trasmissione 'L'Italia s'è desta'.
"A Pietralata c'è un progetto per un enorme parco simile a quello di villa Borghese e lì dovrebbero andarci i parcheggi dello stadio della Roma, quindi qual è la riqualificazione, il parco o lo stadio? Lungo la Prenestina c'è una caserma, un'area gigantesca abbandonata da decenni, intorno ci sono decine di migliaia di posti di lavoro. Se facciamo un grande progetto di questo tipo per lo stadio, non sarà meglio che andare a togliere un parco ad un quartiere che ne ha bisogno? Le scelte però dipendono dal sistema di potere che governa la città- aggiunge Berdini- La rassegnazione lasciamola a chi non ha speranza, ma temo che la vicenda dello stadio che riempie pagine e pagine serva per nascondere la situazione di degrado in cui versa la città. Però questa città certo che ce la può fare, basta cambiare i paradigmi che l'hanno portata al disastro. Dobbiamo tornare all'urbanistica pubblica".