L'Eca apre le porte ai club di calcio femminile. Souloukou: "Enorme balzo in avanti per il movimento in Europa"

23/06/2023 13:34

Alla 29esima Assemblea Generale dell'ECA, tenutasi il 27-28 marzo 2023 a Budapest, in Ungheria, i club membri hanno approvato all'unanimità importanti riforme, tra cui l'apertura delle porte alle società di calcio femminile e il rafforzamento della diversità e dell'inclusione all'interno dell'organizzazione. L'adesione all'ECA è dunque destinata ad espandersi in modo significativo, passando da circa 240 a oltre 330 membri.

Uno dei cambiamenti chiave introdotti dalle riforme è l'istituzione di un percorso dedicato ai club per ottenere l'adesione a pieno titolo all'organizzazione in base alle prestazioni delle loro squadre femminili.

L'ECA, inoltre, ospiterà il suo primo vertice sul calcio femminile dell'ECA il 26 e 27 giugno 2023 a Londra. L'evento riunirà figure influenti del mondo del calcio femminile per esplorare le opportunità di crescita e rafforzare i legami tra i club femminili di tutta Europa.

Lina Souloukou, della Roma e rappresentante della diversità del consiglio di amministrazione dell'ECA, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo queste novità promosse dall'organizzazione:

"Queste riforme rappresentano un enorme balzo in avanti per il calcio femminile in Europa e per le donne che lavorano nel calcio a livello dirigenziale. Aprendo le porte ai club femminili e istituendo posti dedicati nel consiglio di amministrazione, stiamo offrendo maggiori opportunità di prendere parte al processo decisionale processi e dare forma al futuro dello sport".

(ecaeurope.com)

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