09/06/2023 20:54
GIANLUCADIMARZIO.COM - Goran Pandev, ex calciatore dell'Inter del Triplete, ha rilasciato un'intervista al sito dell'esperto di calciomercato e tra i vari temi trattati si è soffermato sul suo rapporto con José Mourinho. Ecco le sue parole: "Nel gennaio 2010 mi chiamarono Branca ed Ausilio perché Mourinho voleva parlarmi: ero felice. Volevo dimostrare di poter essere in grado di vincere con l’Inter anche in prima squadra. Il mister è una persona semplice, un fuoriclasse assoluto che parla tanto e difende sempre i suoi calciatori. Mi disse che se fossi stato bene, pretendendo sempre il massimo da me stesso in ogni occasione, avrei giocato a prescindere dalla concorrenza. Venivo da un periodo difficile alla Lazio e mi ha fatto sentire importante. Per lui davamo tutto, anche allo stremo delle forze".
Il gol e la vittoria contro il Milan.
"Ricordo che qualche minuto prima tentai un pallonetto su Dida ma presi il palo. Mourinho voleva farmi calciare la punizione e gli dissi che non assicuravo il gol, poi andò bene e lui si mise a dire che la rete fosse sua visto che dovevo uscire (ride, ndr). Vincere contro il Milan, subito dopo il mio arrivo, in dieci uomini fu straordinario, giocammo veramente bene".