Mancini: "Il lavoro di Mourinho alla Roma? Voto 8. Ai giallorossi manca continuità per lottare per lo Scudetto"

06/07/2023 14:57

NERAZZURRISIAMONOI.IT - Amantino Mancini, ex calciatore della Roma, ha rilasciato un'intervista e tra i vari temi trattati si è soffermato sulla Roma e sulla figura di José Mourinho. Ecco le sue parole.

Come giudichi la gestione Mourinho di questi due anni?
"Penso sia stata una gestione molto positiva sin qui. La Roma con José Mourinho, per la persona che è José Mourinho, ha guadagnato molta più conoscenza e visibilità anche a livello europeo e mondiale. Anche la performance in campo è stata buona, perché portare la Roma a giocarsi due finali europee è un qualcosa di fantastico. Penso sia stato un acquisto importantissimo per la società giallorossa. Se dovessi dargli un voto, per questi due anni trascorsi nella capitale, gli darei un 8".

Cosa manca, secondo te, ai giallorossi per tornare a lottare per lo Scudetto?
"La continuità. Di fatto, ciò che ha avuto e fatto il nella passata stagione. Rivedo ciò che successe ai tempi della mia Roma, quando giocavo nella capitale coi giallorossi. Eravamo una squadra forte, ma a volte mancava un po’ di continuità. Secondo me, insomma, la parola continuità è la chiave di tutto, ed è una cosa importantissima nelle grandi squadre che poi vincono lo Scudetto".

Questa Roma, a parer tuo, è Dybala-dipendente?
"Io credo che sia molto importante il collettivo. Se hai una squadra, un gruppo o un collettivo, appunto, organizzato e che gioca bene, il singolo si vede di più. Ovviamente, poi, avendo più giocatori con caratteristiche individuali ben oltre la media, allora fai la differenza. Se la Roma avesse due o tre giocatori simili a Dybala per qualità tecnica, allora questo concetto sarebbe ancor più evidente, e farebbe ancor più la differenza la singola prestazione. Di base, però, contano tanto sia il collettivo che la qualità dei giocatori".

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