05/09/2023 18:13
Il grande argomento del mercato della Roma, affrontato anche oggi nella conferenza stampa post sessione estiva, è stato l'attaccante. Tiago Pinto ha affrontato anche il tema Marcos Leonardo, attaccante classe 2003 del Santos. "Faccio una battuta: ho 38 anni, sono divorziato e non ho figli, sono abituato a prendere i 'no', non è un grande problema. Non ho seguito attentamente tutti i nomi che sono stati accostati alla Roma. Due li abbiamo trattati, lo dico chiaramente, e avevamo interesse: per Scamacca abbiamo parlato e non siamo riusciti per ragioni pubblicamente conosciute. Seguiamo Marcos Leonardo da 15-16 mesi, è un obiettivo, non era una situazione fatta e tranquilla ma l'accordo tra le tre parti era sulla buona strada ma abbiamo avuto la sfortuna che in un paio di mesi un club storico come Santos lotta per non andare in B, il coordinatore tecnico che voi conoscete molto bene è stato licenziato, hanno cambiato allenatore e hanno venduto due ragazzi di 17 anni per 30 milioni di euro, quindi la situazione si è complicata. Vendere il giocatore più importante durante la stagione era diventata una situazione politica. Mi è dispiaciuto, ma è ancora un obiettivo e lo conosco bene - ha spiegato il Gm -. Tutti avete riconosciuto che è stato un mercato difficile per tutti i club che cercavano un attaccante, i grandi club con grande potere economico non sono riusciti a prendere gli attaccanti o hanno speso 100 milioni negli ultimi giorni, è stato veramente difficile. Penso che tutti e i tifosi della Roma sono contenti di essere arrivati al 28 agosto e avere Lukaku invece che il 1° agosto avere Tonino, per non ferire nessuno. Su Beltran e la Fiorentina non so di cosa parli, conosciamo Beltran e non so cosa sia successo con la Fiorentina, per me è tutto a posto".